Neve

« Older   Newer »
  Share  
Diavol Angel
view post Posted on 8/8/2010, 00:19




AcexNami

-Papà, guarda, neve!- diceva Anne.
Ace sorrise.
-Papà com'era la mamma?- chiese la bambina di soli 5 anni. Si chiamava Portuguese D. Anne, era la figlia di Portuguese D. Ace e Nami. Aveva i capelli neri e dello stesso taglio della madre, gli occhi corvini come il padre, aveva la pelle morbida, e le lentiggini. Era allegra, intelligente, simpatica e certe volte un po' ingenua. Sapeva disegnare le carte molto bene e aveva sempre tanto appetito.
Ace non rispose, già Nami era scomparsa, ormai non c'era più.

Sei anni e 8 mesi prima...
Ace era riuscito a scappare da Marine Ford e si era sposato con Nami, lei sapeva già che era il figlio di Gol D. Roger.
-Sai Ace, ti devo dire una cosa...- disse Nami qualche ora dopo il matrimonio. Ace la guardò storto.
-Sono incinta!- disse sorridendo la ragazza.
-Davvero???!!!- esclamò il ragazzo prendendola in braccio
-Non potevi darmi un notizia più bella!- affermò Ace.
-E da quanto?- chiese.
-Una settimana!- rispose la sposa.
Passarono tre settimane.
Ace dovette ripartire per mettere a posto alcune cose con, quel che restava, della ciurma di Barbabianca.
-Credo che non riuscirò a tornare in tempo per il parto, però se dovesse nascere femmina, ti prego, chiamala Anne. Questo era il nome che mia madre mi voleva dare se fossi nato femmina.- disse il ragazzo. Nami annuì.
Passarono quattro settimane esatte, quando la Marina arrivò perchè, visto che Ace era il figlio di Roger, eliminare, almeno, le traccie del sangue maledetto, così quando lui fosse morto, non avrebbero avuto più discendenti.
-Mare Occidentale, Ilusia, qui Portoguese D. Ace si è visto comportarsi da padre.- diceva un Sergente della Marina.
-Eliminiamo le traccie del suo sangue, la madre dovrebbe essere ancora incita.- affermava un commodoro.
Nami, ascoltava insilenzio la conversazione fra i due. Poi accarezzò la sua pancia.
-Mi dispiace, credo che nascerai più tardi del previsto...- disse sorridedo tristemente la ragazza.
Passarono 8 mesi, Nami avrebbe dovuto partorire, ma la Marina c'era ancora e minacciava il figlio che doveva ancora nascere.
-Non è ancora il momento, non ancora!- diceva barcollando.
-Sai, Ace mi ha raccontato che sua madre lo aveva tenuto in grembo per venti mesi... per poi morire... credo che farò come lei...- disse al bambino che era nel suo grembo, sorridendo.
Passarono 11 mesi.
-Non c'è più nessuna donna che potrebe essere incinta!- disse il sergente.
-Allora andiamocene!- rispose il commodoro.
Il giorno dopo Ace ritornò.
Andò in casa, ma non trovò nessuno. Gli venne un dubbio, così andò in ospedale.
Stese sul letto c'era lei una bambina che piangeva.
-Ace, mi dispiace, ma non potrò più stare con te! Prenditi cura di lei, il suo nome è Portuguese D. Anne!- disse Nami sorridendo, poi cadde all'indietro, ormai era spenta...
Ace la guardò con gli occhi spalancati, e comincià a piangere sul letto, singhiozzava...
Poi guardò la bambina, aveva un viso dolce, sorrideva.
Pugno di Fuoco la guardò, sorrise mentre cadevano ancora quelle calde lacrime sul suo volto.
Prese in braccio Anne.
-Tu, sarai libera, grazie al suo sacrificio, tu vivrai...- disse.
Ace il giorno dopo creò una tomba della sua amata. Mentre teneva in braccio la sua figliola.
Sulla tomba c'era scritto:
"Qui giace Nami, una donna straordinaria che ha dato la vita per farne nascere una nuova..."
-Anche se hai fatto come mia madre, Portuguese D. Rouge, ti ringrazio per aver fatto nascere nostra figlia, Nami...- diceva il ragazzo piangendo.

5 anni dopo...
-Tua madre era un donna straordinaria- disse Ace alla figlia.
La bambina lo guardò strano poi sorrise.
-Avrei voluto conoscerla- disse.
Il padre la guardò.
-Avrei voluto che lei vedesse questa splendida neve...- finì Anne osservando quel cielo da cui cadevano fiocchi di neve...
-Gli avrebbe fatto piacere!- disse sorridendo Ace...

Fine



Edited by Diavol Angel - 9/8/2010, 14:08

Tags:
Fan Fiction
 
Top
0 replies since 8/8/2010, 00:19   234 views
  Share